La scrittura, lo sappiamo, è la forma di espressione per eccellenza, è un mezzo per fare arrivare le nostre opinioni, i nostri sentimenti in generale per trasmettere la propria personalità.
In una società come la nostra, piena di giudizi, di culture diverse e anche di barriere alle relazioni, le persone hanno bisogno di far capire chi sono e visto che la parola non sempre è il mezzo efficace per far passare un determinato messaggio o per interagire con qualcun altro, si inizia a scrivere e col tempo ci si rende conto che la scrittura aiuta a rappresentare meglio il proprio mondo, la propria vita, non è altro che un foglio che deve essere colorato e la cosa più bella è che ognuno è libero di colorare quel foglio con i colori che vuole, nel modo che preferisce, non c’è un ordine da rispettare come nella vita ma per una volta ci si può lasciare andare senza rispettare i parametri, chiudere gli occhi e farsi trasportare dalle emozioni. Naturalmente non sempre è facile trovare le parole giuste, il colore da utilizzare per esprimere quella determinata emozione o situazione, la chiave per aprirsi a qualcun altro. Nella vita infatti ogni cosa ha la sua difficoltà: è complicato farsi scoprire dalle altre persone, trasmettere quello che siamo realmente ma come ogni ostacolo, anche se può sembrarci enorme, si può superare.
Personalmente la scrittura mi aiutato tanto e ancora oggi quando ho qualche preoccupazione o sono triste per qualcosa prendo un foglio e inizio a scrivere. In quel momento mi sento libera, non sento persone che mi giudicano, che mi dicono che ho sbagliato, mi sento come se per un attimo il mondo accanto a me si fosse fermato. Ecco per me la scrittura ha rappresentato un bastone su cui appoggiarmi nei momenti difficili, un modo per superare tutti i giudizi delle persone, un porto dove nascondere le mie insicurezze e spero che il legame tra me e questo mezzo di espressione non venga mai a mancare ma si rafforzi col passare del tempo.
Beatrice Cicchinelli, I D Liceo classico
