Connor e Taylor avevano sentito un rumore simile ad un vetro che si rompeva in mille pezzi, causato infatti dalla rottura di una delle vetrate dell’A.T.U.I. che era posta vicino alla stanza in cui entrambi si trovavano, chi fuori chi dentro. Connor uscì subito e vide il Signor Taylor intento ad aprire la porta e disse: “Ci rincontriamo? Hai sentito anche tu quel rumore?”, Taylor rispose sfinito e preoccupato: “Sì, l’ho sentito e sicuramente proviene dalla vetrata rotta laggiù” concluse indicandola. Connor concordò e si diressero insieme per indagare. C’erano alcuni stracci neri come se qualcuno avesse cercato di entrare, riuscendoci. Vedendo quello scenario continuarono a camminare nel corridoio illuminati dalla penna del Signor Taylor e trovarono una porta aperta dopo essere stata forzata. Senza pensarci due volte entrambi entrarono nella stanza nella quale si intravedeva una scrivania dove era poggiata una pergamena. Connor andò a vedere e rimase a bocca aperta perché essa risaliva a 100 anni prima ma raffigurava la Molis moderna intrappolata in un blackout totale. Anche Taylor la osservò e arrivò alla conclusione che quella pergamena era falsa e che si trattava di un depistaggio. Per complicare la situazione a Connor e al Signor Taylor, la porta si chiuse e lasciandoli intrappolati nella stanza. Come faranno ad uscire?
Francesca Stellato, I D Liceo classico