Grazie alla Prof.ssa Donzelli, docente di Religione Cattolica, il 21 aprile 2023, la classe 4B del Liceo scientifico dell' I.I.S. “G.A. Pischedda” di Bosa ha potuto ospitare il Vescovo della Diocesi di Alghero-Bosa, Mons. Mauro Maria Morfino, per tenere una lectio magistralis sul valore della persona umana.
L’incontro è stato molto importante per noi ragazzi in quanto motivo di condivisione e arricchimento. Nel corso della discussione il Vescovo ha trattato temi dei quali si discute quotidianamente affrontandoli però in maniera profonda e ricorrendo a spiegazioni scientifiche e filosofiche. Nella scheda che ci ha consegnato, per esempio, ha illustrato le radici delle ingiustizie che sono presenti nella società a partire da come noi consideriamo l’altro: “Chi pensa l'altro sempre a partire da sé, considerandolo come un prolungamento dell'io, annullandolo nella sua differenza… mette in atto un atteggiamento di possesso e dominio”. Tale riflessione mi ha colpito perchè mi ha dato la possibilità di interrogarmi su come io effettivamente consideri il prossimo e quale atteggiamento assuma nei confronti di quest’ultimo. Mi ha permesso, dunque, di analizzare il mio comportamento nei confronti degli altri e il loro modo di reagire. Inoltre tra i diversi temi che Sua Eccellenza ha esposto, alcuni hanno particolarmente colpito noi ragazzi. Uno di questi è l’umanità, intesa come empatia e simpatia. Il Vescovo ha spiegato il significato etimologico della parola “simpatia”: patire insieme, trattare il prossimo allo stesso modo in cui vorremmo essere trattati. O, ancora, avere riguardo per il prossimo tanto quanto noi stessi e ricordare che siamo esseri umani che possono sbagliare e commettere errori. A questo proposito ha citato il fondamentale ruolo dei professori che, prima di insegnare, devono educare. Sono rimasta particolarmente colpita in quanto, di questi tempi, si pensa alla scuola solo come un luogo di apprendimento di nozioni mentre, in realtà, c’è dietro tanto altro. Vi è un percorso di crescita individuale del ragazzo o della ragazza che, come il Vescovo ha spiegato, i docenti devono accompagnare e aiutare non solo in ambito conoscitivo ma anche morale.
Durante l’anno scolastico, con la Prof.ssa di religione, abbiamo analizzato il tema della dignità umana avendo anche la possibilità concreta di recarci al carcere di Alghero per incontrare alcuni detenuti. Abbiamo avuto il piacere e l’onore di poter discutere di questo argomento anche con il Vescovo. A riguardo, Sua Eccellenza ci ha raccontato la sua esperienza come Vescovo all’interno delle carceri e la storia di un detenuto, molto toccante, che ci ha fatto riflettere. Infatti, nonostante il detenuto fosse colpevole, più volte ha ribadito l’importanza del perdono e ancora dell'umanità. Durante il racconto ho pensato che noi, spesso, non ricorriamo al perdono nemmeno in situazioni banali e c’è invece chi ha la forza di perdonare fatti molto gravi.
Siamo molto grati e riconoscenti per questa importante esperienza che ha potuto accrescere le nostre conoscenze e smuovere i nostri animi portandoci a riflettere.
Cristina Sechi, IV B Liceo scientifico
